Qui, il respiro non è solo la capacità meccanica di immettere ed espellere aria dai polmoni. Qui, il respiro è più di un gioco semantico, la declinazione della nostra storia e del nostro presente.
Respiriamo l’odore dell’erba fresca dei prati immensi così come quella dei fiumi che scorrono veloci, o dei laghi fermi a riflettere le nostre forme. Respiriamo aria di innovazione e di tradizione, di storia e di futuro, di persone, di speranze.